Forme geometriche elementari

Le forme geometriche elementari chiamate anche forme base sono il triangolo equilatero, il quadrato e il cerchio. 

Dalle forme base si possono ottenere, aggregandole e accostandole, svariate forme, anche irregolari o complesse.

Nelle raffigurazioni artistiche è frequente trovare forme geometriche elementari che spesso, attraverso la loro essenzialità, rimandano a valori simbolici di equilibrio e perfezione.

  • Il triangolo equilatero ha tre lati e tre angoli uguali. Il triangolo equilatero rappresenta una tra le forme più stabili e, se poggia la base orizzontalmente, ci trasmette un messaggio di forte solidità e immobilità. Le strutture triangolari si trovano raramente in natura ma sono molto usate in architettura e nell'ornamento geometrico.
  • Il quadrato ha quattro angoli retti e i lati congruenti paralleli a due a due. Il quadrato ha una struttura che non si riassume solamente nei lati e negli angoli ma che si compone anche da due diagonali che uniscono i vertici opposti.
    Il quadrato, sin dall'antichità, rimanda all'ordine e comunica un forte senso di fermezza e sicurezza. 
    Nell'antica Grecia e nelle culture orientali rappresenta l'unione tra la Terra e il cielo mentre nella cultura cristiana è il simbolo della Terra. 
  • Il cerchio: tutti i punti che formano la circonferenza hanno la stessa distanza dal centro. La forma è da sempre considerata perfetta e simboleggia l'eternità e la presenza del divino. ll cerchio può anche rappresentare l'idea del movimento attraverso la ciclicità dell sua forma. La linea che compone la circonferenza non ha un inizio o una fine e per questo evoca nell'osservatore l'idea di infinito.

Quali sono le forme elementari?