
- Dettagli
- Serena Comar By
Le tessere musive dorate sono realizzate aggiungendo ad una lastra di vetro una sottilissima lamina di metallo aureo battuto, a cui veniva sovrapposta un'altra lastra di vetro trasparente con funzione di rivestimento protettivo.

- Dettagli
- Serena Comar By
Il blu egizio o fritta blu è un azzurro ampiamente utilizzato dagli antichi egizi e successivamente anche dai romani che lo apprezzarono chiamandolo blu ceruleo.

- Dettagli
- Serena Comar By
Dal 1800 la pittura ad olio, caratterizzata da lunghi tempi di preparazione in atelier, subisce uno stravolgimento dopo l'avvento dell'industrializzazione.

- Dettagli
- Serena Comar By
La frammentazione del colore è la principale caratteristica tecnica della pittura impressionista: le pennellate e i tocchi pittorici vengono giustapposti con rapidità.

- Dettagli
- Serena Comar By
I colori primari sono: giallo primario, magenta e ciano. I tre colori sono chiamati primari perchè sono indivisibili e dalla loro unione possiamo ottenere tutte le altre cromie.
Ciascun colore primario ha un complementare corrispondente che si ottiene dalla somma degli altri due primari, il colore complementare è sempre un colore secondario.

- Dettagli
- Serena Comar By
La percezione dei colori non è mai un processo isolato all'osservazione scrupolosa di un solo colore. I colori si influenzano a vicenda con effetti percettivi di contrasto o di assimilazione.

- Dettagli
- Serena Comar By
L'antica civiltà egizia vede le sue origini storiche oltre 4.000 anni prima di Cristo quando, il clima arido del continente africano, costringe le popolazioni indigene a migrare verso la fonte idrica più estesa: il Nilo.

- Dettagli
- Serena Comar By

- Dettagli
- Serena Comar By
L'origine dei diversi pigmenti determina i livelli di stabilità cromatica e la durabilità pittorica delle opere.
Pagina 5 di 6