immagine geometrica astratta bianca e neraLa vista ci permette di raccogliere le infomazioni visive che, convertite dalla retina in segnali elettrici, passano attraverso il nervo ottico e raggiungono il cervello.

E' nel cervello che l'impulso nervoso viene elaborato per creare un'immagine, la cui percezione, dipende da molti fattori tra cui: la psiche del soggetto, la sua esperienza ed il suo bagaglio di memoria visiva.

Il nostro sistema visivo talvolta compie degli errori di lettura e di valutazione dell'immagine raccolta. Questo accade nel caso in cui non si presenti una corrispondenza tra ciò che viene osservato e la realtà. Questa particolare condizione disorienta l'uomo che non riesce a stabilire una corretta adesione alla realtà della situazione che sta osservando.

Questi fenomeni possono accadere in diverse situazioni della vita quotidiana ma, nella maggior parte dei casi, l'uomo ha imparato a riconoscere gli inganni percettivi e a non subirli. Altre volte, gli inganni visivi, sono così significativi da disorientare il sistema percettivo dell'uomo. Esempi di inganni visivi efficaci e disorientati sono generalmente proposti al pubblico in occasione di esercitazioni laboratoriali sulla percezione visivaIllusione di Ponzo.

L'illusione di Ponzo, (img fonte Alamy) definita anche "illusione dei binari", presenta due linee oblique e speculari (che ricordano due binari) che si incontrano all'infinito, le possiamo definire: linee prospettiche. Tra i due segmenti "convergenti" abbiamo qui collocati alcuni segmenti verticali che, attraverso la loro posizione nello spazio, scandiscono la ritmicità della profondità visiva nel campo.

In questo contesto vengono collocati due segmenti identici (evidenziati in azzurro).

I due segmenti, pur essendo identici, appaiono di dimensioni diverse, il segmento più vicino al vertice appare più lungo: questo accade a causa del contesto in cui sono inseriti. 

Illusione di mullerlyerillusione di muller lyerUn altro esempio, in cui il contesto è determinante per percepire correttamente o meno una grandezza, è l'illusione ideata dallo psicologo Muller-Lyer.

In figura possiamo osservare tre segmenti orizzontali di uguale dimensione che però ci  appaiono come diversi, portandoci a compiere un'errata valutazione delle grandezze.

I tre segmenti appaiono di dimensioni diverse a causa delle linee a forma di freccia che conducono l'occhio dell'osservatore verso l'interno, verso l'esterno e verso sinistra.


Hai mai compiuto errori di lettura visiva?