Contrasti cromatici
La percezione dei colori non è mai un processo isolato all'osservazione scrupolosa di un solo colore. I colori si influenzano a vicenda con effetti percettivi di contrasto o di assimilazione.
La percezione dei colori non è mai un processo isolato all'osservazione scrupolosa di un solo colore. I colori si influenzano a vicenda con effetti percettivi di contrasto o di assimilazione.
La civiltà degli antichi egizi vede le sue origini storiche oltre 4.000 anni prima di Cristo quando, il clima arido del continente africano, costringe le popolazioni indigene a migrare verso la fonte idrica più estesa: il Nilo.
La biacca è il nome che usiamo comunemente per definire il pigmentobianco ottenuto dalla lavorazione del piombo.
L'origine dei diversi pigmenti determina i livelli di stabilità cromatica e la durabilità pittorica delle opere.
Possiamo fare un'esperienza pittorica reperendo principalmente tre cose essenziali: uno strumento (con cosa dipingere), un supporto (dove dipingere) e i colori per dipingere; tutto il resto diventa accessorio, ma fino a che punto conosciamo quello che usiamo?
Parlare di "colore" e parlare di "pigmento" non equivale parlare della stessa cosa: seppur entrambe le parole evochino in noi un colorante generico i due termini hanno diverso significato.
E' nel Neolitico che fa la sua apparizione il colore bianco.
Solamente dopo il 10.000 a.C. questo colore si aggiunge alle tavolozze che, precedentemente, erano quasi monocromatiche.